RADDOPPIO FERROVIARIO: l’asino rischia di morire

Ritratto di Saro Di Paola

25 Aprile 2021, 17:12 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Cefalù ha voluto la stazione ferroviaria sotterranea, al centro, nei pressi di quella attuale.
RFI gliel’ha concessa.
La ToTo si è aggiudicata l’appalto della tratta che la comprende.
I tecnici della ToTo hanno redatto il “progetto esecutivo”, della tratta e della stazione.
Un progetto eccezionale.
Curato in tutti i dettagli.
Con la precisione del centimetro.
Poco importa se la stazione sarà solo fermata.
Sarà una fermata all’avanguardia.
Tapis roulants e scale mobili in gallerie illuminate a giorno.
Per i passeggeri percorsi impreziositi da opere d’arte.
Poco importa se mancano i cessi.
Pazienza, si può resistere, il treno arriverà.
All'ingresso, la piazza.
Seduti sulle panchine, si potrà socializzare.
All’ombra delle palme.
Punteruolo permettendo.

Altro che Giancaldo!
Montecarlo, Sanremo?
Manco per niente: Cefalù!

    

Cefalù era riuscita nella più impossibile delle imprese: fare entrare l’asino per la coda.
Sulla carta, però.
Nella realtà l’asino per la coda non è mai entrato.
Né mai entrerà.
Tant’è che la coda dell’asino è rimasta incagliata.
Subito.
Allo Spinito, nella galleria di sfollamento.
Da quella galleria la coda dell’asino, dopo sei anni, non è ancora uscita.
Non potrà uscire.
Non uscirà.
L’asino rischia di morire.
La coda deve essere tagliata.
Serve il bisturi.
Subito.

Saro Di Paola, 25 aprile 2021

Commenti

Se ho ben capito, senza la galleria di sfollamento la fermata non si può fare, pertanto: se la galleria non si può fare, la fermata non si può fare e si tornerà ag Ogliastrillo, forse.....

Il bisturi serve o per tagliare la lunghezza da 420 metri a 250, se dovesse essere vera la direttiva che consente di eliminarla o, se la galleria di sfollamento dovesse essere indispensabile per tagliare l'intera fermata sotterranea. Ciò perché è impossibile trovare allocazioni alternative a quella di Spinito che non diano gli stessi problemi di Spinito, lo dico senza tema di potere essere smentito. Ma non solo: quello della galleria è solo il primo dei problemi da affrontare e risolvere per realizzare la fermata sotterranea. Lo dico, sempre, nella consapevolezza di non potere essere smentito da alcuno.