Ma c’è qualcuno che vuole veramente mettere ordine nella giungla dei Pass di accesso al Centro Storico?

Ritratto di Pino Lo Presti

31 Ottobre 2012, 19:30 - Pino Lo Presti   [suoi interventi e commenti]

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Il 2 luglio 2012, nel corso dell’incontro tra il Sindaco e il Comitato dei Cittadini del Centro Storico (Vedi: https://www.qualecefalu.it/node/141), il Primo cittadino aveva dichiarato che: “Ottobre potrebbe essere un orizzonte entro il quale procedere a detto completo rifacimento”.

L’incontro era stato richiesto dallo stesso Comitato per discutere le problematiche del traffico veicolare e della sosta nel C.S. e in particolare della necessità del rifacimento dei Pass secondo nuovi criteri più selettivi e dell’adeguamento della segnaletica (incompleta e caotica).

Il Sindaco, in quella sede, aveva dichiarato che per varie ragioni (poco tempo dall’insediamento della nuova Amministrazione, problematiche estive del personale dei VV.UU. reperimento dei fondi per la segnaletica legate al nuovo Bilancio, etc...) l' operazione non si sarebbe potuto mettere in atto se non passato il mese di agosto; quindi tra settembre ed ottobre.
Un’altra fondamentale ragione derivava dal progetto di una nuova (rispetto alla 38/2010) Ordinanza sulla Viabilità e sul Traffico in fase di studio dalla nuova Amministrazione;
studio durante il quale sarebbe stato consultato il Comitato.

Evitiamo di ricostruire la storia pluriennale (dai primi mesi del 2008) del rapporto tra il suddetto Comitato con la passata Amministrazione, attraverso prima l’assessore Terrasi, poi Lombardo, poi con lo stesso Sindaco Guercio (che, dopo le dimissioni dello stesso, aveva assunto la delega al Traffico) e infine con Corsello; una storia offensiva della intelligenza e dello spirito di “cittadinanza attiva” (Proposte di soluzioni) più volte (solo a parole) invocato da chi si trova ad amministrare questa città.
Si è proceduto e si continua a procedere, in assenza di un Piano razionale ed organico, con provvedimenti parziali a misura di questa o di quella particolare necessità di alcuni.

Ad oggi non si sa nulla sulla elaborazione della nuova Ordinanza sulla Viabilità e Traffico, come non si sa nulla sui nuovi criteri di rilascio dei nuovi Pass (specie quelli rossi) che potrebbero essere previsti; tantomeno su quando inizierà la operazione del ritiro di tutti quelli attualmente in circolazione e su quando avremo una segnaletica degna di questo nome.

Commenti

sarebbe opportuno anche verificare la validità dei pass per disabili...se ne vedono un po troppi in giro e spesso utilizzati al solo scopo di transitare e sostare nelle aree del centro storico! inoltre l'area di piazza C. Colombo destinata fino al 30 ottobre alle moto non potrebbe essere utilizzata  come parcheggio per i veicoli muniti di pass rosso?  

è difficilmente risolvibile a livello comunale in quanto le normative per il rilascio dipendono da leggi nazionali.
In tale normativa si parla genericamente di "difficoltà ambulatorie", il chè consente al medico della commissione di controllo di essere di "larga mano"
Nella normativa si dice che il portatore di handicap dovrebbe stare sul veicolo ma cosa può dire un Vigile a chi affermi di stare andando a prenderlo o di averlo appena lasciato a casa?
Su questo punto solo un controllo dei Vigili che prendano nota dei veicolo in entrata e quindi poi della sua effettiva uscita (dalla ZTL) con il portatore di handicap a bordo potrebbe scongiurare gli abusi.
Non so cosa si possa fare a livello comunale per "ricontrollare" la correttezza delle valutazioni mediche rilasciate sinora dalla commissione.

Già il Comitato dei cittadini del centro storico ha proposto più volte di dedicare piazza C. Colombo - come il tratto di via Cavour che da essa giunge a via B. Powell (fatte salve le ragioni di sicurezza della Caserma Botta) - ad esclusivo parcheggio dei Pass rossi, interdicendo l'accesso agli altri veicoli con un bel cartello all'angolo del meccanico Iannia di fronte alla Pretura); ciò in considerazione del fatto che - specie in estate - il primo tratto del lungomare (sino a via S. Pasquale) è chiuso al transito.

In generale tutta l'area, delimitata da via Cavour dovrebbe essere lascita al parcheggio dei soli pass rossi (tra i quali dovrebbero ovviamente essere compresi i residenti in loco).