I tir finiti in mare lo scorso 9 dicembre hanno provocato inquinamento

Quando, lo scorso 9 dicembre, sul giornale telematico cefaludese sono state pubblicate le foto che un lettore aveva scattato alla schiuma che si era depositata sul litorale di Capo Plaja, in un mio post su questo blog, ho ripubblicato le foto che, personalmente, avevo scattato, il 22 dicembre 2011, ad altra schiuma che si era depositata sul litorale di Santa Lucia.

In quel mio post (http://www.qualecefalu.it/node/1378) ho precisato che la schiuma depositata sul litorale di Cefalù non era una novità.
Non era, neanche, una novità per altri litorali della nostra penisola e di altre regioni del pianeta Terra.
Non ho scritto che si trattasse di una banalità!

Che l'Arpa, nei giorni scorsi, abbia accertato 
"la presenza di detergenti e tensioattivi materiale che secondo i tecnici probabilmente erano contenuti nei Tir caduti in mare lo scorso 9 dicembre"
è un fatto che non ha nesso alcuno con la schiuma che, depositata sul litorale di Capo Plaja,era stata documentata, nelle foto pubblicate dal giornale telematico, quello stesso 9 dicembre.

E' LA RAGIONE AD ESCLUDERLO!
CON ASSOLUTA CERTEZZA!

Infatti, solo a considerare che quei tir sono stati scaraventati in mare dal ponte di un traghetto che si trovava a soli 7 miglia dal porto di Palermo la mattina di quello stesso 9 dicembre, ci si rende facilmente conto che non vi sia stato il tempo minimo necessario perchè la schiuma prodotta da detersivi o similari a 7 miglia dal porto di Palermo e, presumibilmente, a 500 metri di profondità, potesse venirsi a depositare sul litorale di Capo Plaja.