Cronaca

E' morto prematuramente Mario Carollo..uomo mite e buono....un caro amico..
Gli amici lo ricorderanno sempre con affetto e rimpianto..
Ciao Mario...

Fonte: Esperonews – 13/02/2012

Agenti della Polizia Stradale del distaccamento Polstrada di Cefalù hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art.73 dpr 309/1990), il cittadino italiano Smedile Natale, messinese di anni 22.

I Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno tratto in arresto due persone per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Un giovane è stato tratto in arresto dai militari della Compagnia di Cefalù per detenzione illecita di sostanza stupefacente. Si tratta di ADAMO Sebastiano 32enne di Pettineo.

Fonte: LaVoceweb - 03.02.2012

Qui di seguito vi proponiamo un esilarante back stage con le papere della scena 17 proposte e montate dallo stesso regista Franco Turdo: http://www.cefalusportevents.it/node/234

Fonte: LaVoceweb - Articolo di Riccardo Gervasi - 03.02.2012

L’istituto comprensivo “Rosario Porpora" di Cefalù ha perso l’autonomia scolastica. Ormai è ufficiale.

Incassavano la pensione di defunti - Tredici indagati a Palermo

Fonte: BlogSicilia Palermo - Redazione - 3 febbraio 2012

I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno individuato una truffa ai danni dell’Inpdap perpetrata da tredici soggetti che riscuotevano, nella veste di “delegati”, le pensioni intestate a soggetti in realta’ deceduti da tempo.

Un viaggio nel tempo nell’immaginario del regista
(fonte www.cefalusportevents.it)

Partite questa mattina (01 febbraio) le prime riprese per il prossimo film del regista cefaludese Franco Turdo. Questa volta sarà un lungometraggio. Siamo stati sul set cinematografico per saperne di più e offrirvi un 'anteprima.

Alla fine dello scorso mese di settembre un sessantenne cefaludese, convinto che la propria moglie conduceva una relazione extraconiugale, decide di rivolgersi ad un’agenzia di investigazioni private.
Contatta l’utenza 800 180 469 di un’agenzia di investigazioni denominata “Investigazioni Sicure” rintracciata dopo una ricerca su internet al sito www.investigazionisicure.com.

Anche con l’avvento del nuovo anno continuano i servizi di controllo del territorio effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Cefalù.

Il triste episodio della Costa Concordia non ci ha dato i giusti insegnamenti per colpa della stampa nazionale, quella scritta e quella televisiva.

Partito alle ore 9.00 dalla via Vazzana il corteo dei pescatori con al seguito un folto gruppo di studenti contro le misure del governo Monti e il futuro che non cè. Qui di seguito le prime immagini del corteo insieme ad un breve video della manifestazione.

Fonte: LaVoceweb – Articolo di Riccardo Gervasi – 20.01.2012

La protesta dei pescatori cefaludesi, indetta per il 20 gennaio, è stata rinviata al prossimo lunedì 23 gennaio a seguito dell’incontro che una delegazione del comparto pesca ha avuto con l’Assessorato regionale.

Noi de L’altraCefalù lo sappiamo bene ed è proprio per questo motivo che non riusciamo a stare zitti di fronte a cose che, forse, per alcuni contano poco ma che, per noi, sono il segno inequivocabile di un'assenza di stile che lascia allibiti

Leggete il “Regolamento” che MadonieLive “si è dato” per poter disciplinare la partecipazione alla “sua piazza telematica”:

Considerevole "AMMURRATINA" di tavolame vario è stata riscontrata negli scogli prossimi al depuratore.

Fonte: laVoceweb - Articolo di Riccardo Gervasi, 03.01.2012

Lapunzina: la manutenzione è assente

I dati che danno Cefalù in decrescita dal punto di vista delle prenotazioni turistiche lanciano un allarme sulle cause della crisi di presenze nel borgo. Il fatto non riguarda solo mancanza di servizi adeguati ed eventi interessanti per i visitatori. Altra causa grave per la città è l'incuria e l'abbandono nella quale strade, monumenti ed edifici pubblici versano.

Fonte: LinkSicilia.it - Redazione - 31/12/2011

Chissà, forse con la morte di Don Verzè si sveglierà anche la Regione siciliana. Eh già, perché nella crisi finanziaria che negli ultimi tempi ha colpito il San Raffaele si registra il silenzio assordante di un soggetto che, pure, ha tanti motivi per far sentire la propria voce: la Sicilia. E, precisamente, la già citata Regione siciliana, ovvero il governo dell’Isola, e l’Azienda sanitaria provincia le di Palermo, meglio conosciuta come Asp numero 6.