Ospedale Giglio e i politicanti venditori di fumo

Ritratto di Angelo Sciortino

11 Settembre 2016, 14:24 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Signori politicanti, e non politici, ignoranti più di uno studente bocciato, arroganti più di quanto possa esserlo un burocrate ignorante più di voi; signori politicanti, non siete ancora stanchi di averci ingannati, torturati, mortificati per almeno vent'anni? Non siete ancora soddisfatti dalla goduria provata con l'esercizio del vostro sadismo, più o meno consapevole, su di noi? Ci volete morti senza cure e senza conforto? Ci volete chiudere l'ospedale per rimediare alla vostra disordinata amministrazione, fatta di precariato e di tasse oltre l'inverosimile?

Questa Terra diede all'Italia un Presidente del Consiglio laureatosi a vent'anni, oggi ha dato un Sottosegretario ancora fuori corso in età veneranda; ha dato medici e scienziati, che hanno salvato non poche vite umane o le hanno rese più vivibili; ha dato poeti e scrittori, ma sembra destinata a una ignoranza incurabile, perché avete reso la scuola un ginepraio di regolette offensive per ogni intelligenza e per ogni buon senso, perché non fonte di conoscenza, ma d'ignoranza. E se nel vostro superficiale argomentare mi direte che non possono esistere fonti d'ignoranza, vi rispondo che dare conoscenze false, come fate nei vostri comunicati, equivale a essere fonte d'ignoranza.

Signori politicanti, sembra che tutto ciò non vi è bastato, perché ci volete morti per mancanza di cure, dimenticando che non si lascia senza cure neppure un animale malato. Voi avete intenzione di farlo con gli uomini, con coloro che, se al vostro livello, sarebbero vostri simili. Ma per fortuna vi superiamo di molte spanne e questo ci permette di non considerarci vostri simili!

Poveri politicanti, dove volete che andiamo a trovare il denaro per curarci, se con la vostra immonda tassazione vi prendete almeno il 70% di quel che guadagniamo? E per di più in questo 70% è compreso il finanziamento dell'assistenza sanitaria!

Un tempo chi si comportava così era definito venditore di fumo e così meritate di essere definiti voi insieme a quegli impiegatucci precari, che vi siete inventati per avere quanta più gente ricattabile e quindi sottomessa. Ma adesso anche loro, questi precari a vita, si vanno rendendo conto del vostro inganno. Per questo sta per venirvi meno il loro sostegno, il vostro ultimo sostegno!

Da più parti nascono iniziative di protesta e voi reagite con l'ormai storico state sereni e promettete il vostro salvifico intervento. Quale intervento, di grazia? Quello di mandare a casa gli scrocconi e mantenere medici e infermieri nel nostro ospedale o quello di liberarci della vostra presenza?

No, non potete fare più nulla per i cittadini! Non potete, perché non avete idee e strategie, ma soltanto quell'insano desiderio di conservare le vostre poltrone, anche a costo di togliere il letto a un malato terminale.

Dal Presidente della Regione al Sindaco di Cefalù, dall'Assessore della Sanità al più misero consigliere comunale, dal Ministro della Sanità al più assurdo burocrate, toglietevi dalla nostra vista! Toglieteci pure l'ospedale e le vostre stupide finte protezioni. Sapremo ricostruirci un ospedale e un avvenire, a condizione che sparite! Per questa ragione vi diciamo apertamente che alle prossime elezioni qualsiasi lista, che conterrà anche uno solo dei vostri nomi, non avrà il nostro voto. E non parlo soltanto a nome mio.

Commenti

Ormai è chiarissimo, lampante, che i politici, pardon, i politicanti, giocano con la nostra salute, se ne infischiano di quel popolo Sovrano citato nella costituzione italiana!!! A nulla valgono i referendum, tanto che vinca il sì oppure il no, hanno subito la contromossa pronta, ti piazzano una legge ad doc. Problema risolto!!! Dici bene Angelo.... l'ignoranza, (in molti non sanno cosa reciti un articolo qualsiasi della costituzione), la superficialità,l 'arroganza sono nel DNA di questi Signori e Signore. Mi vengono in mente alcune frasi dette dal nostro givernatore in occasione dell'incendio che il 16 giugno ha devastato centinaia di ettari di terreno, distrutto tante abitazioni, seminando terrore: il vasto incendio che ha colpito la provincia di Palermo, è stato concepito da un disegno criminale!!! Minchia! (scusate in francesismo ma ci sta tutta questa nostra tipica affermazione siciliana )ci voleva un presidente di regione per dircelo!!! Oppure da Roma,il nostro don Angelino che affermava che "la macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione". Ma scusate....le battute chi ve le scrive il capo comico di Zelig??? E proseguiamo con la vicenda ospedale... Comunicati proveniente da destra quanto da sinistra.... Parole parole parole soltanto parole.... cantava Mina. Cosa fate politici ??? Domani ci sarà l'ennesima riunione, il conclave dei sindaci del comprensorio madonita per discutere il da farsi....il da farsi o farsa??? Continuate con il discutere.... intanto a Cefalù, ex perla del tirreno, oggi diventata Cozza del Mediterraneo, chiudono il tribunale, va via il giudice di pace, si trasferisce l'ufficio delle entrate, non nasceranno più bambini che saranno di fatto Termitani o palermitani, si chiudono i lidi... e ora non si ha più il diritto di essere curati a Cefalù. Proporrei di trasformare il Giglio in un grande centro vacanze!!! Importante è fare divertire la gente, buttare fumo negli occhi... Forse non ci siamo capiti!!!!! Noi cittadini abbiamo bisogno di risposte concrete, di fatti!!! Vi vogliamo in prima fila ma non da politici (tanto non lo siete) ma da uomini e donne da gente che lotta per la propria città !!! Intanto godiamoci l'ennesima manifestazione!!

...se non che sono contento di non essere il solo a non considerare questi "politicanti" i miei rappresentanti. Essi sono e restano i nostri più grandi nemici, decisi persino a godere delle nostre sofferenze causate dalle mancate cure.

A uno di questi politicanti mi piacerebbe chiedere perché non ha aperto bocca, quando ho scritto il seguente intervento:  http://www.qualecefalu.it/node/16683.