Sarà il Consiglio Comunale ad approvare il progetto del porto
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10 Giugno 2010, 20:59 - Staff [suoi interventi e commenti]
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Cronaca flash
Approvata dal Consiglio Comunale una mozione, predisposta dal P.D., che impegna l’Amministrazione Comunale a sottoporre all’approvazione del Consiglio “tutti gli atti relativi alle varie fasi di progettazione” del Porto di Presidiana.
Nel progetto dovranno essere previsti idonei spazi per le attività legate alla pesca e alla pesca – turismo.
Ieri sera si è svolta una seduta particolarmente interessante del Consiglio Comunale, nel corso della quale sono state discusse importanti tematiche legate al porto, all’annosa vicenda del muro di via Gagini, all’alienazione degli immobili comunali di Corso Ruggero, all’istituzione di una Commissione Edilizia.
In particolare è stata approvata, con 8 voti favorevoli e 3 contrari (Greco, Mangano, Sideli), una mozione, predisposta dal P.D. (il cui capogruppo, Rosario Lapunzina aveva chiesto l’inserimento del punto all’ordine del giorno) e firmata da 8 consiglieri, sulla questione legata al potenziamento delle infrastrutture del porto di Presidiana.
La vicenda trae origine dal “protocollo d’intesa per il potenziamento delle infrastrutture per il diporto nautico della Provincia di Palermo”, sottoscritto dal Sindaco di Cefalù, Giuseppe Guercio, e dal Presidente della Provincia di Palermo, il 24 aprile scorso.
In particolare i firmatari della mozione approvata fanno notare che è di “ vitale importanza, per lo sviluppo del turismo e dell’economia della nostra città, l’attuazione dell’obiettivo di provvedere al potenziamento della dotazione di infrastrutture per il diporto nautico, in ambito provinciale, in sintonia con quanto previsto nel piano strategico di sviluppo della nautica da diporto in Sicilia, provvedendo alla realizzazione di un polo della nautica sostenibile e di qualità nella zona portuale di Cefalù, che sia anche di supporto e di servizio al sistema della nautica dell’isola”. Sottolineando che il Sindaco di Cefalù sottoscrivendo il protocollo d’intesa senza la preventiva approvazione da parte del Consiglio Comunale di Cefalù, come vuole la legge, rischia di far annullare l’atto, ostacolando la possibilità di realizzazione del nuovo porto di Cefalù.
Inoltre gli 8 consiglieri che hanno approvato la mozione considerano “ fondamentale per l’economia e l’identità cefaludese la tutela e lo sviluppo delle attività legate alla pesca (che sono da sempre uno degli emblemi della nostra identità storica e culturale) e alla pesca – turismo” e impegnano il Sindaco e l’Amministrazione Comunale “ a tutelare e a valorizzare le attività legate alla pesca e alla pesca – turismo, individuando, nell’ambito della progettazione della nuova area portuale, idonei spazi per le imbarcazioni legate all’esercizio di tali attività economiche”.
Nel corso del dibattito, che ha preceduto l’approvazione di tale documento, spiccano alcuni interventi. Il Capogrupo del PD, Rosario Lapunzina, ha sostenuto che il Sindaco, sapendo di non avere una maggioranza in Consiglio, tende a sottrarre, alla competenza di quest’ultimo organo istituzionale, le competenze assegnate dalla legge, ponendo così in serio rischio la realizzazione di importanti infrastrutture che, come il porto, sono fondamentali per lo sviluppo di Cefalù.
Il Capogruppo dell’U.D.C, Carmelo Mangano, si dichiara contrario alla mozione, ritenendola non veritiera.
Il Capogruppo del PDL Sicilia, Francesco Calabrese, ha annunciato il sostegno del suo gruppo alla Mozione, in quanto nel protocollo d’intesa si ravvisa, a suo parere, una duplice mancanza: di forma, perché non era stato sottoposto alla preventiva approvazione da parte del Consiglio, così come vuole la legge; di sostanza, perché si prevedeva che il porto fosse esclusivamente destinato alle attività da diporto, escludendo i pescatori.
Precedentemente l’amministrazione, rappresentata dagli assessori Bonaviri e Patanella, aveva dato risposta ad alcune interrogazioni presentate dal P.D., nei mesi scorsi, sulle seguenti questioni:
Muro caserma Botta: si annuncia che i lavori di costruzione saranno avviati dopo l’approvazione del bilancio 2010 e del Piano triennale delle opere pubbliche.
Alienazione immobili: si rende noto che il Sindaco ha invitato il responsabile del servizio a sospendere l’aggiudicazione della gara.
Istituzione della Commissione Edilizia: l’Amministrazione ha dichiarato di “aver disposto che il Responsabile del Servizio Urbanistica attivi l’iter procedimentale per il ripristino della stessa sottoponendo preventivamente al Consiglio Comunale la proposta di modifica del regolamento edilizio al fine di renderla più agile, spedita ed efficiente tenendo presente anche il principio della separazione fra le funzioni di indirizzo politico e quelle di gestione”.
In riferimento a quest’ultima interrogazione, il Capogruppo del P.D., Rosario Lapunzina, si dichiara insoddisfatto, in quanto ritiene che vi sia la volontà di non applicare l’obbligatorietà della presenza della Commissione Edilizia, ribadita da numerosi pareri e da una sentenza del Consiglio di Stato. Fa notare, inoltre, che dal 2002 ad oggi si è provveduto al rilascio di permessi a costruire privi di un parere obbligatorio.
Da registrare anche che, all’inizio della seduta, lo stesso Capogruppo del P.D. ha dato lettura di una mozione ( che sarà discussa nella prossima sessione) con la quale si chiede di intitolare alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino l’attuale tratto di Via Cavour, compreso tra l’angolo con Via Generale Prestisimone e Piazza Cristoforo Colombo e di Collocare davanti al Tribunale una lapide in memoria dei magistrati G. Falcone, P. Borsellino, F. Morvillo e degli agenti della scorta uccisi negli attentati del 23 maggio e del 19 luglio del 1992.
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