La seconda rotonda del lungomare sarà demolita e ricostruita

Lo scorso 20 ottobre, il nuovo fermo dei lavori che, alla seconda rotonda del lungomare, erano stati ripresi da qualche giorno, mi aveva fatto pensare (www.qualecefalu.it/node/24508) che anche "loro", cioè il Genio Civile Ente Appaltante, il Direttore dei lavori e l'Impresa esecutrice, avessero capito che quella rotonda deve essere demolita e ricostruita, per le ragioni che avevo spiegato l'8 maggio (www.qualecefalu.it/node/24406).

La trivella per pali di medio diametro, che, la settimana scorsa, era stata posizionata sulla rotonda
         
                                                                                    

il diametro dei tubi in ferro e dei pali in legno, che, insieme alla trivella, erano stati depositati all’interno del recinto dell’area di cantiere,
          

mi avevano fatto pensare che non si sarebbe più intervenuti come era stato previsto.
Cioè con micropali di consolidamento e con la successiva cucitura delle crepe all’impianto murario tronco conico della rotonda medesima.

Non avevo pensato male.
Stamattina ne ho avuto conferma.

La trivella ha iniziato ad operare nell’unica posizione, nella quale ero convinto avrebbe avuto senso la trivellazione di pali di medio diametro.
Cioè lungo la corda della rotonda che unisce gli attacchi, lato mare, delle due scale laterali alla rotonda medesima.
         
Ciò perché, lungo quella corda, serve una palancola per trattenere il terrapieno a tergo della rotonda medesima.
Realizzata la palancola si potrà procedere alla demolizione ed alla ricostruzione della rotonda.
VIVA L’ITALIA e VIVA CEFALU’!

Saro Di Paola, 3 novembre 2022