Ripresi i lavori a Pietragrossa?

Ritratto di Saro Di Paola

19 Dicembre 2024, 12:15 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Tre giorni addietro, la presenza di una squadra di operai, con le casacche giallo fluo, nell'area di cantiere a monte della sottostazione elettrica di Pietragrossa, mi aveva fatto sperare nella ripresa dei lavori della galleria di accesso alla fermata sotterranea, che erano stati iniziati a metà dello scorso mese di maggio.

La mia speranza è durata pochissimo.
Giusto il tempo impiegato dalla squadra per togliere la guaina in pvc che rivestiva i trefoli del tirante infisso tra i pali della paratia.
   
      
Nonostante il notevole ritardo sin qui accumulato, rispetto al cronoprogramma del progetto appaltato, la squadra non ha fatto niente di più e niente di altro.

Che sia riprova delle difficoltà, www.qualecefalu.it/node/25016, nella realizzazione della galleria di accesso, che, prima nel 2002, nella fase di elaborazione del progetto definitivo da parte di RFI e, dopo nel 2012, in quella di elaborazione del "progetto esecutivo" da parte della ToTo, non sono state previste e prese nella considerazione che avrebbero richiesto?

A dare la risposta sarà il tempo.

Anche se, "il piano di comunicazione", che, un mese addietro, sarebbe stato "condiviso da RFI e dal Comune di Cefalù", dovrebbe essere "efficace ed efficiente nel comunicare ai cittadini come si svilupperanno i lavori", non solo relativamente all’avanzamento della talpa, ma, anche, relativamente a quelli  della galleria di accesso, certamente, tra i più rischiosi dell’intero raddoppio.

Ciò, proprio, al fine di rendere i cittadini edotti delle modalità, con le quali i lavori si svilupperanno e degli effetti in superficie, che, come quelli registrati allo Spinito, per il primo passaggio della talpa, non possono non essere "previsti nel progetto".

Ex ante, però.
Ex post, servirebbe a poco.
Avrebbe il sapore della giustificazione.
Di quelle difficili, se non impossibili, da accettare.

Saro Di Paola, 19 dicembre 2024