2 Dicembre 2013, 22:37 - Movimento Contr... [suoi interventi e commenti] |
Ill. Signor
Presidente del Consiglio Comunale
Prof. Antonio Franco
Oggetto: Richiesta inserimento punto all’O. del G. : “Problematiche connesse alla gestione del servizio idrico integrato alla luce del fallimento A.P.S. . Determinazioni”.
I sottoscritti consiglieri Giovanni Iuppa e Vincenzo Terrasi,
Premesso
- Che in data 29 ottobre 2013 il Tribunale di Palermo ha dichiarato il fallimento della Società “Acque Potabili Siciliane” gestore, tra gli altri, del servizio idrico e fognario del Comune di Cefalù.
- Che di seguito alla dichiarazione di fallimento, ma anche durante le precedenti fasi della liquidazione e della amministrazione straordinaria del Gestore, si sono verificati dei disservizi ai quali la civica amministrazione, in taluni casi, ha fatto fronte con Ordinanze Sindacali aventi carattere di straordinarietà e urgenza.
- Che a far data dal 2005 il Comune di Cefalù intrattiene un rapporto contrattuale della durata di 25 anni per la gestione del potabilizzatore con la Società “Sorgenti Presidiana s.r.l.”
- Che la medesima Società ha fatto sapere con nota prot. 138\13 dell’ 8 novembre 2013 che alla luce del fallimento di A.P.S. “…fermo restando che il debitore nei confronti della scrivente è il Comune di Cefalù, si evidenzia comunque che l’eventuale violazione del sistema di pagamento concordato dell’accordo del 18 maggio 2012 non consentirà alla scrivente la prosecuzione dell’attività di potabilizzazione a causa della situazione economica\finanzaziaria nella quale da tempo versa per i continui e gravi inadempimenti del Comune di Cefalù, debitore di ingenti somme.”
Considerato
- Che a prescindere dalle sorti della A.P.S. spa rimane in essere il contratto con la Società “Sorgenti Presidiana s.r.l.” con un costo annuo presumibile di circa 1.500.000 euro.
- Che da notizie ancora informali risulta altamente probabile che la gestione del servizio venga affidata dalla Regione all’ E.A.S. senza concedere agli Enti locali la facoltà di determinarsi sulla possibilità di trattenere la suddetta gestione.
Ritenuto
Che lo stato in essere delle cose potrebbe generare contenziosi che ritarderebbero il pagamento delle fatture alla Società “Sorgenti Presidiana s.r.l.” la quale, come evidenziato in premessa, potrebbe interrompere il servizio di potabilizzazione, richiedendo comunque il pagamento delle fatture scadute con probabile aggravio economico per le casse comunali.
Che l’argomento in questione ha uno spiccato interesse di carattere pubblico e che, pertanto, deve essere necessariamente trattato dal Consiglio Comunale e portato a conoscenza dei cittadini.
Tanto Premesso, considerato e ritenuto, i sottoscritti
Chiedono
Che venga posto all’Ordine del Giorno del convocando Consiglio Comunale il seguente punto:
“Problematiche connesse alla gestione del servizio idrico integrato alla luce del fallimento della società Acque Potabili Siciliane spa - Determinazioni”.
I Consiglieri Comunali
Giovanni Iuppa
Vincenzo Terrasi
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