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22 Settembre 2012, 15:04 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Con un comunicato stampa pubblicato nell’apposita sezione di QualeCefalù (https://www.qualecefalu.it/node/890) il Sindaco Rosario Lapunzina, a fronte delle false aspettative createsi in numerosi cittadini che hanno intravisto miraggio dell’impiego pubblico nella notizia, riportata da taluni Organi di stampa, secondo cui il Comune sarebbe alla ricerca di “cinquantasei nuovi dipendenti comunali”, «precisa che questa Amministrazione non ha bandito alcun concorso, né risulta avviata alcuna procedura per l’assunzione di nuovo personale. Ragion per cui, si invitano gli Organi di stampa a dar conto delle superiori precisazioni, al fine di evitare l’ingenerarsi di false aspettative da parte dei cittadini, in rapporto a notizie mai diffuse dall’Ente.»
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Commenti
Excusatio non petita...
Ecco che cosa mi sembra il comunicato. Questo blog, infatti, senza azzardare alcuna interpretazione e senza esprimere alcun giudizio, ha soltanto pubblicato il testo integrale della delibera.
Io stesso, anzi, ho richiamato qualche commentatore, quando ha espresso giudizi o critiche, che difficilmente potevano farsi a meno di conoscenze, che egli stesso non spiegava.
Perché è nato, allora, il qui pro quo? Semplicemente perché il testo della delibera è piuttosto criptico - come del resto quello del comunicato - e si presta a troppe interpretazioni. Forse sarebbe il caso che si abbandonasse l'esempio di Ermete Trismegisto e, dopo un approfondito corso di analisi logica e di lingua italiana, si cominciasse a dare esempio di corretta e chiara espressione.
Il Sindaco si riferisce a Cefalunews
“Cercasi cinquantasei nuovi dipendenti comunali” è il titolo di un articolo di Cefalunews (http://www.cefalunews.info/0_2014/notizie001.asp?id=21579#alto).
Il giornale telematico, infatti, dopo il comunicato stampa del Sindaco, risponde con un nuovo articolo: “Per il Municipio non diciamo la verità. Perché?” (http://www.cefalunews.info/0_2014/notizie001.asp?id=21585#alto)
Complimenti.
Caro Gianfranco, tu hai certamente la grande virtù di sapere interpretare il pensiero di chi scrive al plurale ("taluni organi di stampa"), ma pensa al singolare (Cefalunews). Sicuramente avrai successo con quelle donne, che, quando dicono no, intendono sì e, quando dicono sì, intendono no.
Ribadisco becera propaganda elettorale
ad abundantiam: E’ fin troppo evidente che, ancora una volta, l’amministrazione Lapunzina non perde occasione per gettare discredito sugli organi di informazione additantoli come coloro che “sbagliano” così tentando di scaricare su questi la sua assoluta incompetenza o ancora peggio il suo inutile tentativo di infinocchiare i cittadini con promesse vane ed odiose. Tentativo coraggiosamente sventato dal sito Qualecefalu.it e dalla testata Cefalunews.net ai quali, invece, va dato il merito incontestabile ed inconfutabile di essere stati vigili e puntuali nell’informare i cittadini. Attendiamo adesso che la giunta sia consequenziale e provveda con altrettanta urgenza a modificare la delibera sulla ridefinizione della pianta organica così rendendo ufficiale quanto comunicato alla stampa. In caso contrario continueremo a pensare che le carte amministrative non sono allineate con il pensiero dell’amministrazione la quale, al contrario, finge di chiarire ma resta nella più assoluta ambiguità.