7 Giugno 2014, 17:23 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Così, da ieri, si legge nella pagina facebook “Saro Lapunzina Sindaco di Cefalù” e nel comunicato stampa pubblicato nell'apposita sezione (https://www.qualecefalu.it/node/11302):
“Informo i Cittadini che, già dalle prossime ore, potranno verificarsi nuovi, consistenti, disagi nella erogazione idrica. Difatti, sebbene il Commissario liquidatore dell'ATO Palermo 1 , in ragione della proroga al 30 giugno della gestione provvisoria del servizio e del permanere della situazione emergenziale, causa l'interruzione dell'approvvigionamento dalla Sorgente Favara, abbia chiesto a Sorgenti Presidiana di mantenere al massimo la produzione di acqua potabile, con l'impegno a far fronte al relativo onere, ho, viceversa, notizia della riduzione dell'acqua immessa in rete, con conseguente abbassamento del livello nei serbatoi. Di quanto sta accadendo, informerò , domattina, Sua eccellenza il Prefetto, ed i vertici dell'ATO.”
Così, invece, è scritto nella nota, che il Generale Tucci, Commissario liquidatore dell’A.A.T.O.1 Palermo, ha inviato a “Sorgenti Presidiana” e che, ieri, ho pubblicato integralmente (https://www.qualecefalu.it/node/11268):
“IL COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE DELL’AATO 1 PALERMO
………….
Fermo restando il rapporto contrattuale intercorrente tra la stessa azienda Presidiana s.r.l. ed il Comune di Cefalù
CHIEDE
all’Azienda Presidiana s.r.l. di mantenere incrementata la produzione ed immissione in rete di acqua potabilizzata nei limiti della capacità produttiva sostenibile dagli impianti di potabilizzazione dando atto che gli oneri derivanti dal servizio reso da Sorgenti Presidiana sono a carico dell’A.A.T.O. 1 di Palermo ……….”
La differenza tra quanto ha scritto il Sindaco nella sua nota informativa e quanto ha scritto il Generale Tucci nella nota indirizzata a “Sorgenti Presidiana”, è di tutta evidenza.
Per coglierla basta leggere i due testi ed attribuire loro il significato letterale cioè, quello fatto palese dalle parole come, nei due testi, le hanno connesse il Sindaco ed il Commissario.
Non è travisando le parole del Generale Tucci che il Sindaco Lapunzina può scongiurare l’emergenza idrica a Cefalù.
Ci vuole ben altro.
Bisogna, anzitutto, individuare ed eliminare le perdite di rete sotterranee che, a mio giudizio, in particolare dopo il fallimento di APS, avranno raggiunto livelli altissimi.
Continuando a sfruttare al massimo le quattro linee di potabilizzazione dell’impianto sarà inevitabile che l’impianto, nel suo complesso, vada in tilt.
Il progetto, infatti, prevedeva tre linee con una quarta di riserva in caso di un guasto ad una delle tre linee in esercizio.
Personalmente, sono anni che ne scrivo.
Al riguardo il contenuto della nota con la quale “Sorgenti Presidiana” ha risposto al Commissario Straordinario dell’AATO 1 Palermo è sin troppo eloquente per non togliere ogni dubbio a chiunque ne abbia mai avuti e ne abbia.
Anche al Sindaco Lapunzina, che è arrivato, persino, a mistificare le parole del Generale Tucci, nel tentativo di scaricare su altri ogni responsabilità sul disservizio idrico che Cefalù sta subendo.
Responsabilità, che, per Lapunzina, erano già gravi negli anni durante i quali è stato consigliere di opposizione e, che, per Lapunzina, sono divenute più gravi da quando è stato eletto Sindaco.
Sì! Più gravi!
Ogni giorno più gravi.
Saro Di Paola, 7 giugno 2014
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Commenti
Angelo Sciortino -
Querela?
Se ironizzare espone a querele, considerando che il comunicato del Sindaco ha il sapore di un'ironia, non è egli querelabile?
Quale Cefalù -
Su facebook
Su facebook, nella pagina "Saro Lapunzina Sindaco di Cefalù", il sindaco ha pubblicato da pochi minuti il seguente post con foto allegata:
"Informo i cittadini che siamo in emergenza idrica. Infatti oggi nonostante oggi il Commissario Tucci ha firmato una nuova nota con la quale, al fine di evitare l'interruzione di pubblico servizio, ha disposto che Sorgenti Presidiana produca acqua utilizzando l'impianto al massimo della potenzialità ( quattro linee). Ebbene nonostante ciò Sorgenti Presidiana,che lamenta il pagamento delle fatture dal cinque febbraio ad oggi, ha fatto sapere che produrrà 8500 mc al giorno per sette giorni e successivamente fermerà l'impianto."
Quale Cefalù -
Sempre il sindaco su facebook
Sempre il sindaco, in alcuni successivi commenti al suddetto post pubblicato su facebook, scrive:
"Domani dovrò adottare un provvedimento di urgenza doloroso ma necessario ."
"Chiedo ai cittadini grande comprensione per il momento difficile. Abbiamo chiesto la restituzione degli impianti stante la sciagurata scelta di consegmarli senza le necessarie garanzie per il rifacimento delle linee di adduzione."
"Mi scuso con tutti ma sono certo di non avere nessuna responsabilità per quello che sta accadendo."
"La città è prigioniera di in impianto do potabilizzazione i cio costi sono a carico del gestore che in questo momento risulta essere Ato 1 Palermo"