“L’altra Cefalù” questa mattina ha compiuto un anno.

ritratto di Pino Lo Presti

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Un appello, qualche riflessione, alcuni numeri, il resto a voi

Un anniversario può essere occasione per fare dei giochi d’artificio o altro di esaltante, ma può essere occasione anche - perchè no - di incontro con se stessi.
Niente di particolare, giusto un pensiero a quello che si avrebbe voluto essere, e un altro a quello che con probabilità ci spetta.

L’altra Cefalù non è un giornale, non è impresa con le sue logiche di impresa - non sa cos’è la concorrenza - vuole essere un luogo di servizio “onlus” alla formazione e trasmissione di comunicazione-informazione; non certo un luogo per una sua “capitalizzazione” o amministrazione “di parte” - cioè “deviante” - della stessa.

Vi è la convinzione che quando tutte le cellule di un organismo riescano a comunicare - pur attraverso le naturali gerarchie del sistema degli organi-gruppi sociali di appartenenza - tutte tra loro, si accenda una luce, che si può dire, solo, di “consapevolezza”: ... sia per ogni singola cellula - dell’esatta propria posizione all’interno di quell’organismo - sia per l’organismo - di essere tale -.

A Cefalù accadono delle cose più o meno belle, più o meno brutte, come più o meno, in più o meno parti del mondo.
Non vi dovrebbe essere una ragione particolare perchè qui non si abbia “consapevolezza” delle une e delle altre,... sempre che ancora resti fede che la sua luce (della consapevolezza) riesca sempre a fondere armoniosamente le polarità più lontane, e dunque, a sanare ogni ferita.

In un organismo sano, il sangue e i tessuti nervosi fungono da Media tra le infinite cellule che lo compongono. Se il primo assicura la comunicazione chimico-biologica, i secondi quella culturale-mentale.

A Cefalù non vi è un sistema di comunicazione culturale, un sistema di informazione, complessivamente in grado di far fare il salto di qualità tanto atteso da questo “organismo” così - da tante separatezze - ammalato (nel corpo e nella mente), in tanti “organi” (spesso “branchi”) tutti in conflitto tra loro (infiammati e febbricitanti per la propria sopravvivenza o semplice avidità) incuranti di star procurando all’organismo - di cui fanno parte - la morte persino.

Si può immaginare quindi che sul percorso di ogni possibile cura, per Cefalù, vi sia l’abbattimento dei “salti di continuità” nella circolazione della informazione-alimentazione (grumi di colesterolo).

A Cefalù vi è certo un tessuto fitto di comunicazione, tra i cefaludesi, ma nel suo sistema reticolare molte cose, dall’una e dall’altra parte, non passano.
E’ un sistema la cui qualità, d’altra parte, in termini di produzione di consapevolezza, è ben visibile nella qualità della vita sociale e del rapporto degli abitanti con la natura intorno.

Riempire il vuoto di sistema di questo tessuto non è certo compito di un sito telematico, per quanto possa svolgervi un ruolo, non importa quanto minimo.

Dando per scontato, e standard, già il servizio della semplice raccolta di comunicati, avvisi o una selezione delle notizie di agenzia o delle notizie comunque accessibili via internet, un sito di comunicazione-informazione telematica che alla creazione di un nuovo sistema del tessuto “culturale e mentale” voglia contribuire, dovrebbe offrire almeno alcuni semplici servizi primari minimi; tra questi, sicuramente quello di riportare ai non presenti quanto - in un luogo aperto al pubblico - si discute in città.

Permettere, ad esempio, di saper di cosa e come si discute, e si produce, in Consiglio Comunale, di come e di cosa si discute, e si produce, nella vita interna ai Partiti, alle associazioni, ai congressi, alle conferenze, incontri di varia natura, oppure di sapere quali eventi culturali e sociali accadano nella città, non può che far bene, non solo a chi se ne sta sempre a casa ma anche a chi non può essere in più posti nello stesso momento, infine alla città.

Sarebbe pure utile che di tutti questi momenti di comunicazione-informazione, cultural-mentali “della città”, ne resti traccia - più o meno vicina al “documento” in rapporto al vario valore di quanto si riporta -, tutto questo specie in un paese, votato alla rimozione e alla dimenticanza, come Cefalù.
Lo stesso vale naturalmente con quanto di interessante si discuta a Crm e a Radio Cammarata, che non tutti per, varie ragioni, seguono le domeniche.

Talvolta, si tratta di farne un breve riassunto, altre una resa più puntuale. Un dibattito di un paio di ore, quando se ne volesse produrre un “documento” - come sarebbe importantissimo fare per i Consigli comunali - può impegnare molte ore di lavoro

Svolgere quei servizi minimi di semplice “riporto” (che è “oltre” il “darne la notizia” solo, e a una buona distanza dal farne un suggestivo, soggettivo, acquarello) di quanto accade e si discute a Cefalù, non lo si può fare però da soli.

Francesco e Maria Luisa già fanno tanto occupandosi della segreteria, della gestione primaria del sito e della raccolta di notizie e comunicati via internet, e quando possono anche di altro, come su facebook.
Maurizio è il costruttore del sito, e tutti i giorni ci assiste per qualsiasi, come in qualsiasi, momento, da lontano.
Vincenzo e Daniele, insegnanti come Maria Luisa, già avevano poco tempo prima, ora, con diversi ruoli, hanno - per quello che gli resta - a cosa meglio dedicarlo, a servizi certo non meno importanti, come la politica. Daniele poi - spero che si possa dire - va a sposarsi e quindi ciascuno può immaginare dove tende a spostarsi il tempo delle sue attenzioni.

Non c’è nessuno che, pensando che può essere interessante, per se stessi ed utile agli altri, dedicare del proprio tempo a questi compiti, si voglia fare avanti?
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Un contributo, marginale ma, alla “trasparenza” che dovrebbe stare alla base di ogni intento di corretta informazione:

Personalmente sono tra quelli che non pensano che “quantità” e “qualità” coincidano; perciò ho sempre guardato a ciò “attorno a cui“ degli uomini si riuniscono, piuttosto che al numero di quanti vi si riuniscono.

Nel ricordo del rincorrersi delle polemiche, soprattutto passate, circa il numero degli “accessi”, sui maggiori siti telematici cefaludesi, mi sono voluto informare su come funziona questo “contegggio”.
Pare che il conteggio operato da Google sia una cosa che viene “fatta dall’alto”, e quindi senza “condizionamenti” (dal basso) perciò “oggettiva, e però esso è accessibile solo con una password che hanno solo i gestori del sito. Il contegggio che invece può fare da sè il sito può essere tarato, su parametri “personalizzati”, da un “programmino” che si dispone nel sito. In sostanza, questo “calcolatore inserito” calcolerebbe cosa (?): quello che vuole il padrone! Il padrone ad esempio può chiedergli di contabilizzare come "pagine" tutti i frame contenuti “in “una pagina”, come la home ad esempio. Può accadere che in quella pagina vi siano 5, 7, 10 frame-zone: quella della pubblicità, quello della foto, quello di altri gruppi di notizie, etc.... Può accadere così quindi che “aprendo” appena il sito già ti conteggi dieci “accessi”; se poi apri un articolo, e la pagina in cui si mostra contiene altri 5 frame, già con due click hai prodotto 15 accessi. E’ facile immaginare come 1000 diventino 15/20.000 accessi o più.
Adesso io non so se ho ben capito; confesso la mia generazionale difficoltà rispetto alla perfetta comprensione delle storie informatiche.

Sicuro è che l’unica fonte “della verità” sia “Statistiche di Google”, ma solo per il conteggio degli “acccessi unici”, cioè “le volte” che è stato aperto il sito (perchè il numero di pagine riportato potrebbe essere stato falsato da quel programmino” piazzato nel sito che google avrebbe dovuto monitorare).
Altro elemento di certezza, fornita da google, è il tempo di permanenza sul sito. Per avere queste due uniche, certe - e, in fondo più importanti - informazioni: il “tempo di permanenza” e “le volte che è stato aperto” occorre solo:

Questi i dati per l'accesso alle statistiche di accesso a laltracefalu che chiunque può utilizzare :
 
indirizzo:     http://www.google.com/analytics/it-IT/
utente:   statistiche@laltracefalu.it
password: google2010

Siamo adesso intorno agli 800/900 accessi “unici” quotidiani al sito; ci sembra abbastanza, anzi anche troppo dovendo considerare la distanza tra le ragioni dell’attesa creata e quelle della verosimile “offerta”.
Pensiamo che, in ogni caso, non c’è ragione di impedire ad un lettore di sapere con quanti altri lettori si ritrova; dove non vi sono padroni di casa gelosi di qualcosa, tutti devono poterne usare la chiave.
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Alcuni numeri :

In questo primo anno trascorso, abbiamo avuto:

194.421 Visite
709.842 Pagine visualizzate
3,65 Media pagine lette per visita
00:03:39 Tempo medio sul sito
50.839 Visitatori

Visite (e visitatori)  più alte:
1875  visite e 1297 visitatori - il 3 settembre 2010 (gli articoli del giorno)
1650 visite e 969 visitatori - il 18 ottobre 2010 (gli articoli del giorno)

Numero articoli: 2600
Numero commenti: 1524
Allegati agli articoli: 6859    (foto: 6638 / audio: 160 / doc/pdf: 61  )
Video (YouTube): 42

Utenti (persone registrate) attivi: 117

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ritratto di Saro Di Paola

GRAZIE!

AD MAJORA e AD MEJORA!

ritratto di Rosario Nastasi

La prima candelina

Carissimo Pino, oggi si spegne la prima candelina dell'ALTRA CEFALU', ma già bisogna preparasi per il prossimo traguardo e poi l'altro ancora e cosi via.... Personalmente mi auguro che qui, dove, tutti abbiamo possibilità di dire la nostra si rimanga sempre nel rispetto delle regole e della civiltà senza accuse, offese reciproche o atteggiamenti poco civili. Sono dei concetti che uso e porto avanti quotidianamente con i miei consoci e collaboratori dell'E.R.A. parco delle Madonie, noi veniamo giudicati come quelli che non hanno niente da fare e giocano con le radioline o giocano a fare la Protezione Civile, beh ognuno è libero di dire ciò che vuole,sicuramente siamo imperfetti come tutti, ma più perfetti di qualche altro che non pensa ciò che dice...... Quindi caro Pino avanti tutta assieme al tuo staff. Cordialmente Rosario Nastasi.

ritratto di Giovanni Marino

Complimenti..

Complimenti...una voce utile, anzi utilissima per Cefalù...
Ad majora..
Giovanni Marino

ritratto di Gianfranco D Anna

Grazie ed Auguri

GRAZIE a te Pino ed a tutto lo staff de "L'altra Cefalù" per il lavoro che fate.
AUGURI per tanti altri anni di attività sempre più ricchi di risultati.
Gianfranco

ritratto di Vincenzo Nastasi

Caro Pino..

e cari componenti dello staff DE L'Altra Cefalù..
è passato un anno da quando nasceva nella nostra città Un nuovo blog, un nuovo modo di dare la possibilità ai cittadini di esprimere la propria opinione, il proprio pensiero in merito alle cose di Cefalù ,mettendoci LA FACCIA...Abbiamo discusso di tutto senza tralasciare nessun argomento, siamo stati a volte un po coloriti nei nostri discorsi, ci siamo "scaldati" gli animi ogni tanto ma sempre rispettando i nostri interlocutori...A tutto lo staff, a Pino in particolare,va il mio ringraziamento per li lavoro immane che avete portato avanti(Dirette del consiglio comunale,servizi vari)e il più sincero augurio di proseguire nel vostro , nel nostro cammino, nel migliore dei modi...AUGURI...

ritratto di Nicola Pizzillo

Buon compleanno

e tanti di questi giorni.
Cefalù necessita di notizie precise e puntuali e ben venga se esse arrivano da un blog, animato da persone di buona volontà, piuttosto che da un giornale telematico.
L'importante è che i cittadini siano messi in grado di conoscere tutto quanto avviene nella nostra città e possano altresì esprimere liberamente le loro opinioni su tali fatti e sui comportamenti umani che li hanno determinati.
Ricordiamoci che solo la conoscenza rende gli uomini liberi e di conseguenza responsabili di quello che fanno. Il convincimento di ciascuno di noi è infine più maturo ove esso sia passato attraverso un dibattito, anche intenso ma sempre contenuto nei canoni della civiltà e del rispetto reciproco,con chi manifesta un diverso punto di vista.

ritratto di Piazza Luigi

Complimenti a Te ed allo Staff tutto...

Ciao Pino,
mi ripeterò ma ci tenevo a farti i miei migliori auguri a Te ed a tutto lo Staff per la passione,l'impegno,il sacrificio che ci mettete per portare avanti un certo tipo di discorso e di scambio di " idee " libero,accessibile e diretto a tutti,penso che ci stiate riuscendo e che stiate contribuendo a far circolare un pò di idee ed aria nuova in città...non dico altro...
Buona Continuazione a Te ed allo Staff...G R A Z I E...

ritratto di Pino Lo Presti

Voglio essere più chiaro

(cosa che quando scrivo a notte fonda non sempre mi riesce)

Qui non servono ringraziamenti o dichiarazioni di stima e augurio - di cui comunque tutti quelli che hanno dato il loro apporto all’altracefalù (non solo lo staff), a loro volta grati, ringraziano -; qui serve AIUTO, servono offerte di disponibilità di tempo e umile lavoro!

Il minimo perchè un sito si possa dire di “informazione”, già c’è, ed è più che egregiamente assicurato da Francesco e Maria Luisa: segreteria, raccolta e pubblicazione di comunicati, avvisi, notizie di agenzia o notizie comunque accessibili via internet e quant’altro serve alla conduzione operativa quotidiana interna al sito.

Ciò che, a partire da questo, ora serve per rendere completo un vero “servizio di base” alla città è mettere in rete quanto in pubblici convegni accade, o si discute, in città.
Servono persone che si assumano il compito di “riferire” sui Consigli Comunali, sulle Conferenze, su Seminari e Congressi, sui più vari Incontri (tra i quali, quelli fissi domenicali a Crm e a Radio Cammarata), sulle manifestazioni e gli spettacoli.

I vari momenti sociali-informativi-culturali-mentali della città non possono restare di esclusivo beneficio dei presenti, ed esaurire la loro carica nel breve tempo del loro svolgimento, ma devono essere rilanciati nel web perchè siano “nutrimento” per chiunque, e “trattati-riportati” perchè ne permanga una traccia, nel tempo, per successive consultazioni: una traccia che può consistere in un breve riassunto o in un resoconto più puntale o che possa, in taluni casi, persino essere “documento”, e ciò in rapporto al vario valore, naturalmente, dell’evento.

Alcuni non possono spostarsi o non spostarsi sempre o essere contemporaneamente in più luoghi o, ancora non hanno interesse magari per abitudini mentali o soltanto perchè sconoscono. Attraverso il web anche i più diffidenti possono lasciarsi prendere, comodamente a casa, dalla curiosità di “vedere” di che si tratta e magari scoprire di trovarvi interesse.
Dilatare nello spazio e nel tempo il contenuto di un evento aumenta certamente la sua possibilità di essere “nutrimento” per un maggior numero di persone e la possibilità di una persona di accedere a più occasioni di “nutrimento”

Non pensate che questo sarebbe utile, che riempirebbe un vuoto che c’è nella città?

Certo occorre anche la collaborazione di chi organizza tali “occasioni”; non solamente informandone per tempo la città ma producendone almeno una registrazione audio.
E’ uno spreco che per tre interi giorni, nella sala conferenze del Mandralisca, si succedano illustri studiosi su temi di alto interesse - come è accaduto di recente per "Memorie del Mare - Divinità, Santi, Eroi, Navigatori", dal 4 al 6 novembre, o che al “Castello Bordonaro” si svolga un incontro come “Salvalarte - Madonie” e non ne resti una relazione scritta o una semplice registrazione audio per chi, interessato, voglia successivamente fruire delle intelligenze che vi si sono impegnate!

ritratto di Tania Culotta

auguri

Scusa Pino se con ritardo mi unisco agli auguri che ti sono pervenuti, ma che sinceramente ti rivolgo, per il servizio quanto mai utile che l'altracefalù svolge per la città e i suoi cittadini.
grazie e auguri ancora